È nel cuore di Londra, in Portobello Road, il quartiere degli artisti, che Ingrid Rasmussen ha scelto di vivere e allestire il suo studio fotografico. Un gioco da ragazzi per chi è nata nella capitale inglese nel 1976 e ha fatto della sua città uno dei principali soggetti della sua esplorazione fotografica. Il suo primo libro Takeaway trattava della diversità e del multiculturalismo a Londra. Ha poi collaborato alla raccolta di guide turistiche StyleCity della casa editrice Thames & Hudson che dava un posto d'onore alle foto e la cui prima edizione era dedicata a Londra. Poi arriveranno Parigi, New York e Barcellona. Quando lascia la sua città, spesso è su richiesta di riviste di lifestyle come Condé Nast Traveller, Vogue o Sunday Times Style per produrre reportage dai quattro angoli del mondo. Altre collaborazioni con Elle Decorazione, Architectural Digest e Vogue Living lo portano gradualmente a specializzarsi in foto di interni. Il suo decimo e più recente libro The New Creative Home, London style (Thames&Hudson) riunisce le foto degli interni più belli degli appartamenti londinesi di artisti, designer e persino architetti in tutta la loro diversità. La sua serie sui fiori morti per Yellow Korner fa parte di un progetto personale.