Nel 1974, George Digalakis ricevette in dono da suo padre un “Nettar”. Da quel giorno la telecamera lo segue ovunque. Dottore di professione, dovrà però aspettare fino al 2009 per trovare il tempo libero necessario per studiare seriamente il funzionamento della fotografia. Ha seguito corsi online ed è diventato rapidamente un fotografo affermato. La fotografia poi gli ha offerto la via di fuga che cercava per esprimere tutta la sua creatività. Nato in un paese con quasi 6.000 isole, George Digalakis mantiene un rapporto speciale con il mare che occupa, in ciascuna delle sue opere, il ruolo di tela su cui i suoi soggetti prendono vita. Attraverso le sue foto, il fotografo greco non cerca di raccontare storie ma di trasmettere emozioni e, in particolare, malinconia.