BERNHARD HARTMANN
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Il narratore di storie silenziose
Mi piace ciò che è bello. La serenità di un bel giardino e la grazia di un monumento architettonico devono suscitare la stessa emozione nello spettatore, che deve essere incantato dai suoi sentimenti.
BERNHARD HARTMANN
Nato a Francoforte nel 1955, Bernhard Hartmann ha iniziato a lavorare come fotografo per un giornale tedesco all'età di 18 anni. Autodidatta, ha studiato arte ed è diventato fotografo di paesaggi dopo aver scoperto la macchina fotografica per mezzo della Polaroid dei genitori. Crea immagini drammatiche e cinemascope che vengono spesso paragonate ai dipinti romantici di Caspar David Friedrich, ma anche alle nature drammatiche dell'inglese William Turner. Preferisce fotografare i luoghi in cui le arti vengono praticate ed espresse e presenta quindi serie su teatri d'opera, teatri, biblioteche e altri spazi pubblici storici. Bernard Hartmann è avvocato a Monaco e ora vive vicino al lago di Starnberg, nelle Alpi bavaresi. Le sue opere sono presenti in numerose collezioni private e sono state esposte negli Stati Uniti, in Spagna, Italia e Germania. È stato eletto "Fotografo dell'anno" da una rivista svizzera, ha vinto l'American Black and White Photo Awards, il Panoramic Epson Award e recentemente, nel 2018, l'International Color Awards.
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Vicino a Bardolino
Bernhard Hartmann disegna le sue foto come fossero quadri e ha fotografato molti giardini o case che invitano alla contemplazione: "Mi piace ciò che è bello" spiega, "la serenità di un bel giardino e la grazia di "un monumento architettonico devono suscitare la stessa emozione per lo spettatore." A volte, come qui, i due sono combinati. ... Vedi di più Vedere di meno
