Il parigino Genaro Bardy è appassionato di fotografie che documentano i suoi viaggi, le architetture e le complesse atmosfere urbane. Dopo aver lavorato per circa dieci anni con importanti agenzie di comunicazione e, tra gli altri, per il Salon du Chocolat, decide di avvicinarsi alla fotografia quando utilizza per la prima volta una macchina fotografica. Attraverso questo, ha scoperto, all'età di 32 anni, un nuovo linguaggio di immagini, angoli di campo, composizione e grandi fotografi. Punto di partenza di questa riconversione è il desiderio di farne carriera durante un reportage in Mali, che diventa un vero e proprio viaggio iniziatico. Dopo una formazione da autodidatta e l'apprendimento dalle esperienze sul campo, le sue immagini compaiono sulla stampa internazionale (The Guardian, Le Monde, L'Obs, L'Express, Les Inrocks, Daily Mail) e si distinguono grazie a collaborazioni prestigiose ( Colette, Nouvelles Frontières, Volkswagen, Meetic, Devialet e molti altri).