Hardibudi, il suo pseudonimo, è un fotografo indonesiano nato nel 1968 e residente nella vivace città di Giakarta. Fin da giovane sviluppa un grande interesse per le arti, permettendogli di sperimentare diverse discipline e di sviluppare una passione per la pittura e la fotografia. Ha composto le sue prime foto nel 2003 utilizzando la macchina fotografica di famiglia. Satirizzando il nostro mondo moderno, il suo lavoro attuale assomiglia a dipinti disumanizzati in cui i modelli si bloccano in posture inespressive. L'uso di software di ritocco gli permette di padroneggiare questa attenta estetica con estrema precisione. Per condensare l'impatto emotivo delle sue opere, Hardibudi elimina ogni elemento superfluo, così come la scelta deliberata di una tavolozza di colori primari elimina ogni potenziale distrazione. La sua messa in scena è basata su linee pure in cui il soggetto si fonde, cancellando così ogni nozione di gerarchia tra i diversi elementi presenti nell'immagine.